Il dialogo: differenze tra le versioni

Da PNLUG.
(testo)
(riscrittura della seconda parte)
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   44 Q_PROPERTY(QString head READ head WRITE setHead)
 
   44 Q_PROPERTY(QString head READ head WRITE setHead)
  
Per ciascuna Q_PROPERTY esiste un metodo in lettura che restituisce una risposta con il formato opportuno (int oppure QString).<br>
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Per ciascuna Q_PROPERTY deve esistere almeno un metodo in lettura che restituisce una risposta con il formato opportuno (int oppure QString).<br>
Le proprietà tail ed head, che possiedono una modalità WRITE, devono anche prevedere due metodi void, dipendenti da un parametro di input.
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La proprietà '''initAutoCompletion''', ad esempio, è una variabile costante in sola lettura, che viene invocata una sola volta e restituisce il valore zero. Volendo, potrebbe restituire un valore numerico indicativo di un particolare stato di uscita.
Dal punto di vista del C++, quindi, il WRITE va inteso come una lettura del parametro ricevuto in input e trascrizione del dato in una opportuna locazione privata.
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Noi useremo il metodo sethead(...) per trascrivere ogni singola nuova lettera digitata nel campo degli username, costruire la parte iniziale dello username e avviare la procedura di completamento.
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Le variabili '''head'' e '''tail'', invece, hanno una funzione più complessa, che non ammette una uscita costante.<br>
il metodo setTail(...), invece, è una chiamata fake, necessaria per evitare che il campo head sia trattato come una costante. Il metodo head(), invece, rstituisce il completamento dello username.
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'''head'', ad esempio, dipende dalla successione delle lettere composte durante la digitazione dello username.<br>
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Il metodo '''setHead''' dipende da un parametro di input, che trasmette l'ultima lettera digitata. Questa viene acquisita e trascritta in una stringa che ricostruisce il valore corrente della chaive di ricerca, cioè la parte iniziale dello username.<br>
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Il metodo setHead si occupa anche di costruire il completamento, che viene conservato in attesa di una accesso in lettura tramite la chiamata di '''tail''
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Il metodo '''setTail''', invece, è una chiamata fake, necessaria per impedire che la variabile '''tail''' sia considerata come una costante, generando errori di compilazione. volendo, '''setTail''' potrebbe farsi carico di quella parte di codice di '''setHead''' responsabile del completamento.
  
 
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Versione delle 17:41, 11 ago 2016

Come funziona il lato C++

Per ogni richiesta dello script qml, è necessario preparare del codice C++ che elabori una risposta.

Nel nostro caso, il dialogo è strettamente limitato alla classe UserModel, contenuta nei file UserModel.h e UserModel.cpp.

Questa classe, infatti, viene lanciata all'avvio del greeter, accede al file /etc/passwd tramite il programma di libreria getpwent e costruisce la lista utenti nella classe UserModelPrivate.

Per sincronizzare il dialogo con il codice qml è necessario creare tre nuove Q_PROPERTY:

 42 Q_PROPERTY(int initAutoCompletion READ initAutoCompletion CONSTANT)
 43 Q_PROPERTY(QString tail READ tail WRITE setTail)
 44 Q_PROPERTY(QString head READ head WRITE setHead)

Per ciascuna Q_PROPERTY deve esistere almeno un metodo in lettura che restituisce una risposta con il formato opportuno (int oppure QString).
La proprietà initAutoCompletion, ad esempio, è una variabile costante in sola lettura, che viene invocata una sola volta e restituisce il valore zero. Volendo, potrebbe restituire un valore numerico indicativo di un particolare stato di uscita.

Le variabili head e tail, invece, hanno una funzione più complessa, che non ammette una uscita costante.
'head, ad esempio, dipende dalla successione delle lettere composte durante la digitazione dello username.
Il metodo setHead dipende da un parametro di input, che trasmette l'ultima lettera digitata. Questa viene acquisita e trascritta in una stringa che ricostruisce il valore corrente della chaive di ricerca, cioè la parte iniziale dello username.
Il metodo setHead si occupa anche di costruire il completamento, che viene conservato in attesa di una accesso in lettura tramite la chiamata di 'tail

Il metodo setTail, invece, è una chiamata fake, necessaria per impedire che la variabile tail sia considerata come una costante, generando errori di compilazione. volendo, setTail potrebbe farsi carico di quella parte di codice di setHead responsabile del completamento.

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