Odoo Installazione multipla unico server: differenze tra le versioni
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− | * la porta da utilizzare: di default | + | * la porta da utilizzare: di default Odoo usa la porta 8069, ma è possibile modificarla con il comando --xmlrpc-port=8070 indicando la porta che si desidera vuole utilizzare. |
* il database da utilizzare: per ogni istanza è possibile filtrare i database disponibili, in questo modo istanze diverse non saranno in grado di accedere ai database che non gli appartengono.<br> Il comando è --db-filter=odoo_db in cui si indica il nome del database postgresql. | * il database da utilizzare: per ogni istanza è possibile filtrare i database disponibili, in questo modo istanze diverse non saranno in grado di accedere ai database che non gli appartengono.<br> Il comando è --db-filter=odoo_db in cui si indica il nome del database postgresql. | ||
− | * percorso delle cartelle addons: le istanze diverse possono condividere gli stessi ''addons'' che potranno essere installati in modo indipendente. Oppure si possono indicare cartelle diverse se non si desidera condividere tutti gli ''addons''.<br> Il comando è --addons-path=~/odoo/addons,~/my_addons | + | * percorso delle cartelle ''addons'': le istanze diverse possono condividere gli stessi ''addons'' che potranno essere installati in modo indipendente. Oppure si possono indicare cartelle diverse se non si desidera condividere tutti gli ''addons''.<br> Il comando è --addons-path=~/odoo/addons,~/my_addons |
− | A questo punto abbiamo delle istanze multiple di Odoo isolate.<br> Se accediamo da remoto, possiamo accedere | + | A questo punto abbiamo delle istanze multiple di Odoo isolate.<br> Se accediamo da remoto, possiamo accedere al server da browser puntando su: http://mysite.com:8069 oppure http://mysite.com:8070; se lo desideriamo possiamo utilizzare apache2 anche come proxy, in modo da trasformare gli URL sulle porte non standard in domini di terzo livello sulla porta 80.<br> |
− | Per fare questo si devono attivare script apache virtual host. | + | === Attivazione e configurazione del virtualhost === |
+ | Per fare questo si devono attivare degli script apache per il ''virtual host''.<br> Per far questo, aprire un terminale e eseguire il comando:<br> | ||
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<VirtualHost *:80> | <VirtualHost *:80> | ||
ServerAdmin info@mysite.com | ServerAdmin info@mysite.com | ||
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ServerAlias www.odoo.mysite.com | ServerAlias www.odoo.mysite.com | ||
UseCanonicalName Off | UseCanonicalName Off | ||
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Order deny,allow | Order deny,allow | ||
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+ | sudo service apache2 restart | ||
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Versione delle 01:05, 6 gen 2017
CONFIGURAZIONE ISTANZE MULTIPLE
E' possibile avere su una singola macchina più istanze separate di Odoo.
La configurazione di Odoo può essere salvata in un file di configurazione, oppure si possono passare i parametri sulla riga di comando dello script di
avvio.
Se si installa Odoo tramite il file .deb viene generato un daemon che utilizza i parametri di comando. Se si desidera avere istanze multiple è necessario replicare il daemon e cambiarne i suoi parametri.
In alternativa si può effettuare l'installazione dai sorgenti ed in questo caso si possono fare tanti script di avvio quante sono le istanze di qui abbiamo necessità.
Se si effettua l'installazione utilizzando i file sorgenti e la macchina dove lavoriamo è un server che deve funzionare anche in assenza di una shell di terminale, si può utilizzare il comando screen, che permette di avere una shell virtuale da cui è possibile disconnettersi anche tenendola attiva.
I parametri da cambiare
I parametri da modificare per avere delle istanze multiple sono:
- la porta da utilizzare: di default Odoo usa la porta 8069, ma è possibile modificarla con il comando --xmlrpc-port=8070 indicando la porta che si desidera vuole utilizzare.
- il database da utilizzare: per ogni istanza è possibile filtrare i database disponibili, in questo modo istanze diverse non saranno in grado di accedere ai database che non gli appartengono.
Il comando è --db-filter=odoo_db in cui si indica il nome del database postgresql.
- percorso delle cartelle addons: le istanze diverse possono condividere gli stessi addons che potranno essere installati in modo indipendente. Oppure si possono indicare cartelle diverse se non si desidera condividere tutti gli addons.
Il comando è --addons-path=~/odoo/addons,~/my_addons
A questo punto abbiamo delle istanze multiple di Odoo isolate.
Se accediamo da remoto, possiamo accedere al server da browser puntando su: http://mysite.com:8069 oppure http://mysite.com:8070; se lo desideriamo possiamo utilizzare apache2 anche come proxy, in modo da trasformare gli URL sulle porte non standard in domini di terzo livello sulla porta 80.
Attivazione e configurazione del virtualhost
Per fare questo si devono attivare degli script apache per il virtual host.
Per far questo, aprire un terminale e eseguire il comando:
nano /etc/apache2/sites-available/odoo.mysite.com.conf
ed aggiungere il seguente codice:
<VirtualHost *:80> ServerAdmin info@mysite.com ServerName odoo.mysite.com ServerAlias www.odoo.mysite.com UseCanonicalName Off ErrorLog /home/odoo/error.log CustomLog /home/odoo/access.log combined <Proxy *> Order deny,allow Allow from all </Proxy> ProxyRequests Off ProxyPass / http://mysite.com:8069/ ProxyPassReverse / http://mysite.com:8069/ ProxyVia On LogLevel warn </VirtualHost>
Terminato l'inserimento salvare il file e, per abilitarlo, eseguire il seguente comando:
sudo a2ensite odoo.mysite.com.conf
Riavviare poi il server Apache2, con il comando:
sudo service apache2 restart
Lavoro completato.